lunedì 9 novembre 2009

Io m'arricrio, tu t'arricrii...

Arricriarsi è un verbo bellissimo. Non foss'altro che per l'alliterazione esasperata della R. Tutte queste rotative lo fanno diventare un verbo rotondo, pieno, ci si riempe la bocca a dirlo. In più è un verbo riflessivo, il che aggiunge una piccola particella ed un apostrofo, così, tanto la rindondanza è cara ai siciliani. Qui poi è tanto in voga il passato remoto: io m'arricriai... non solo la R, anche la I. Un tripudio dei sensi.

p.s. arricriarsi significa "ricrearsi, trarre piacere da qualcosa, divertirsi, stare bene".

p.p.s. per gli amanti di Montalbano di lingua madre non sicula: su Il Cammilleri Linguaggio si trovano tutti i significati delle espressioni dialettali dei libri. Una vera chicca!

1 commento:

  1. Grazie ... m'arricrio pure io ... dopo aver capito il significato :-)

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