Ora, come molti sapranno, non sono una cuoca provetta e sono sempre alla ricerca di modi per impegnare il tempo e migliorare nell'arte del "cosa bolle in pentola".
I Daring Bakers, in maniera un po' carbonara (è tutto segreto, non si può parlare della ricetta assegnata se non il 27 di ogni mese), impastano e infornano delizie quasi quotidianamente, dai macarons ai cannoli, passando per torte incredibili e quant'altro. Io, novizia, cerco di riuscire a seguirli. Così, dopo aver passato la mano per qualche mese, questa volta mi sono cimentata anch'io nella ricetta: il tiramisù.
Ebbene, penserete voi, che ci vuole a fare un tiramisù? E' il dolce salva-cene, quello che non si può sbagliare, il passe-partout. Chiunque di noi ha servito con successo un tiramisù almeno una volta.
Il difficile, altrimenti che fornai temerari saremmo, sta nel fatto che in questa ricetta tutto ma proprio tutto deve essere fatto in casa. Savoiardi fatti in casa, mascarpone fatto in casa...
Senza perdermi d'animo, ho iniziato preparando i savoiardi. Mescolare uova, zucchero e farina non si è rivelato molto difficile, la parte tosta è arrivata quando si è trattato di mettere il composto sulla placca del forno e dargli la forma di tanti biscottini. Ovviamente io non ho una tasca da pasticceria... così dopo un primo rovinoso tentativo con un foglio di carta forno arrotolato (più la pasta finita in giro per la cucina che quella nei biscotti) ho seguito le istruzioni e usato un sacchetto per congelare con un angolo tagliato. Ho infornato e alla fine, più che dei savoiardi ho tirato fuori dei pavesini, sottilissimi. Però buoni.
Ora si trattava solo di fare la crema pasticcera e lo zabaione... ricetta americana, tiramisù piuttosto diverso dal nostro.
Ci ho messo 6 ore e alle undici di sera tutti gli ingredienti erano pronti. E tutti più o meno assomigliavano alle foto messe in mostra sul sito.
Comunque, l'esperimento è riuscito e la mia prima prova da Daring Baker l'ho superata...
Nei giorni successivi, ho gironzolato per il forum segreto e ho visto cose che vi umani non potete davvero imamginare... tiramisù perfetti ai gusti più strani, savoiardi che sembravano usciti da un pacchetto della Vincenzovo, composizioni cromatiche incredibili... io pensavo a me a alla mia povera cucina completamente rivestita di impasto dei biscotti, con schizzi di mascarpone e panna montata ovunque, con il cane che cercava di azzannarmi per prendere possesso delle creme...
Un'esperienza tragicomica... ma vedere uscire dal forno i pavesini, vedere la panna che cambia consistenza e tirare fuori da uno stampo un tiramisù quasi perfetto ripaga di tutta la fatica!!! Forse...
Ti stimo tantissimo per aver fatto tutto in casa... Ed averlo fatto anche buono! Io sfrutto biecamente i savoiardi Vicenzi e il mascarpone galbani :)
RispondiEliminaGrazie! Vista la fatica però, credo che questo tiramisù resterà solo per le grandi occasioni... altrimenti savoiardi Vincenzi e mascarpone Galbani anch'io!!!!!!
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